Iraq, ancora violenze. Oggi a Roma il rapporto italiano sull’uccisione dell’agente
Calipari
(2 maggio 2005 - RV) Il ritiro dall’Iraq della coalizione internazionale potrebbe
iniziare nella seconda metà del 2006. Lo ha dichiarato un responsabile del nuovo governo
iracheno. Intanto il Paese è sempre in preda alla violenza con gravi episodi e vittime
anche ieri. L’Australia, dal suo canto, rimane vicina agli alleati statunitensi e
non ha intenzione di cedere al ricatto della guerriglia che ha rapito un australiano
che lavora in Iraq: