LE COMPETENZE DEL CAMERLENGO DI SANTA ROMANA CHIESA, CARDINALE EDUARDO MARTINEZ SOMALO
In questi giorni torna la figura del Camerlengo che ricordiamo è il cardinale che
presiede la Camera Apostolica e che svolge l’ufficio di curare e amministrare i beni
e i diritti temporali della Santa Sede nel tempo in cui questa è vacante. Ricopre
tale carica dal 1993 il cardinale Eduardo Martínez Somalo. Di lui ricordiamo che è
nato in Spagna il 31 marzo 1927, nella cittadina di Baños de Río Tobía. E’ stato ordinato
sacerdote a Roma il 19 marzo 1950. In seguito, conseguito il Dottorato in Diritto
Canonico presso la Pontificia Università Lateranense, il 18 agosto 1956 entrava a
far parte della Segreteria di Stato in qualità di Addetto. Tra l’altro, dopo circa
quattro anni di servizio come rappresentante Pontificio, riceveva da Giovanni Paolo
II, il 5 maggio 1979, la nomina a Sostituto della Segreteria di Stato, incarico che
ha mantenuto fino all'annuncio della sua creazione a Cardinale. E’ stato sempre accanto
a Giovanni Paolo II durante i suoi numerosi pellegrinaggi apostolici in Italia e nel
mondo. Il 1° luglio 1988 è stato nominato Prefetto della Congregazione per il Culto
Divino e la Disciplina dei Sacramenti, incarico che ha ricoperto fino al 21 gennaio
1992, quando è stato nominato Prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita
Consacrata e le Società di vita apostolica. Il 5 aprile 1993 è stato nominato Camerlengo
di Santa Romana Chiesa.