2004-11-29 14:31:00

ARGENTINA: AICA


BUENOS AIRES – L’Agenzia stampa cattolica argentina (Aica) sta preparando un numero speciale di 132 pagine in vista del numero 2500 del suo bollettino. “Proviamo una profonda soddisfazione per il traguardo raggiunto, ma non lo consideriamo certo una meta. E’ solo la 2500esima tappa di una missione difficile e a volte faticosa: quella di essere la voce della Chiesa nel complesso mondo delle comunicazioni sociali. Crediamo di portare avanti il nostro lavoro sempre fedeli alla verità e al Magistero” spiega il direttore, Miguel Woites. Il numero speciale di Aica contiene dati sulla storia dell’agenzia, i passaggi più importanti che hanno caratterizzato il lavoro dei redattori dal 1956 (anno di nascita della pubblicazione) ad oggi e le sue figure principali (comprese quelle scomparse tra cui il compianto mons. Arnaldo Canale). Presenti anche contributi utili per i giornalisti: i documenti del pontificato di Giovanni Paolo II, la lista dei Papi, le encicliche pubblicate da Leone XII in poi, il Collegio Cardinalizio e l’iter per eleggere un nuovo Pontefice. Non meno importanti sono le statistiche sulla Chiesa argentina, che consentiranno di conoscere l’esatto numero delle diocesi, i vescovi, i sacerdoti, i religiosi, le religiose, le vocazioni, i concili, i congressi eucaristici nazionali e internazionali, i temi delle giornate per la pace e perfino lo stato delle cause dei santi argentini (santi, beati, venerabili e servi di Dio). Per essere un traguardo così ambizioso non potevano mancare illustri riconoscimenti. Tra questi il Santo Padre attraverso il Segretario di Stato card. Angelo Sodano, il Nunzio apostolico in Argentina, mons. Adriano Bernardini, l’arcivescovo di Buenos Aires e primate del paese, card. Jorge Bergoglio e l’arcivescovo di Rosario e Presidente della Conferenza episcopale, mons. Eduardo Miras. Per acqusire il nuemero speciale,info@aica.org.

(Comunicato 29 nov. – DIONISI)







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