COLOMBIA: SMILITARIZZAZIONE

BOGOTA’ – “Non voltare le spalle ai 450 paramilitari che stanno deponendo le armi e che di fatto hanno scelto la via del dialogo”. L’arcivescovo di Bogotà, cad. Pedro Rubiano Saenz, chiede espressamente ai colombiani un gesto di apertura nei confronti degli ex guerriglieri dell’Auc (Autodefensas Unidas de Colombia) in virtù del fatto che “hanno dimostrato di rinunciare alla lotta armata”. “Gli esponenti del Blocco Bananero hanno espresso la ferma volontà di riparare al danno causato e recuperare così la loro dignità di cittadini colombiani” spiega il porporato. Proprio questa mattina, nel corso di una cerimonia tenutasi alla frontiera con il Panama, il gruppo di ribelli ha consegnato formalmente le armi e annunciato la loro smobilitazione. L’atto arriva esattamente un anno dopo il disarmo del primo blocco dell’Auc (868, tutti appartenenti al Cacique Nutibara). Per l’occasione gli ex ribelli sono intervenuti alla cerimonia e hanno raccontato la loro esperienza da quando si sono reinseriti nel tessuto sociale.

(Aci 24 nov. – DIONISI)