VENEZUELA: SCUOLA

CARACAS - “La Chiesa può dare un enorme contributo alla formazione, ma lo Stato deve agevolare il suo lavoro e non ostacolarlo”. Il vescovo di Los Teques, in Venezuela, mons. Mario Moronta, pone l’accento sul prezioso servizio della scuola cattolica e sceglie il pulpito della Quinta Sessione del Concilio Plenario, del quale è Presidente, per sottolineare che: “La Chiesa è in grado di dare un serio apporto per migliorare i livelli del settore, ma le istituzioni devono aprirsi. Il nostro obiettivo è quello di portare la cultura a coloro che hanno poco o nulla”. Mons. Moronta spiega inoltre che: “L’educazione non è mera informazione, ma anche momento di socializzazione per una pacifica convivenza, per la crescita democratica e per la diffusione dei valori quali la tolleranza”. A supporto del vescovo di Los Teques, il collega di Ciudad Guayana, mons. Mariano Parra, che ha ricordato l’esperienza diFede e Allegria: “E’ la testimonianza che le scuole cattoliche private e le università gestite dalle congregazioni possono dare tanto allo stato e alla società”.

(Aci 10 nov. – DIONISI)