EL SALVADOR: BANDE

SAN SALVADOR – L’arcivescovo di San Salvador, mons. Fernando Saenz Lacalle, ha chiesto agli imprenditori salvadoregni di collaborare nella lotta alle temibili bande giovanil, che continuano a seminare terrore e morte nel paese, assumendo i ragazzi che hanno abbandonato l’attività malavitosa ed hanno seguito i corsi di recupero. Durante una conferenza stampa, a margine della messa domenicale nella Cattedrale metropolitana, il presule ha spiegato nei dettagli i piani messi a punto dal governo per cercare di agevolare un ritorno in società degli expandilleros. “Tutti dobbiamo fare un grande sforzo ed impegnarci per questi ragazzi affinché diventino riferimenti positivi sia per la società, che per i loro coetanei che continuano a vivere nell’illegalità” ha detto l’arcivescovo di San Salvador ai giornalisti. “Lancio un appello agli imprenditori, affinché diano anche loro un contributo alla causa offendo un’opportunità di lavoro a questi giovani e agevolino, così, il loro pieno reinserimento”. Secondo le statistiche ufficiali in Salvador esistono circa 16milapandillerosche commettono gran parte degli omicidi che ogni giorno si registrano nel paese.

(Aci 20 set. – DIONISI)