2003-07-17 19:29:30

ITALIA:POLEMICHE


ROMA. - Un gruppo di giovani italiani, che hanno vissuto le Giornate mondiali della gioventù a Roma e a Toronto, hanno scritto a Giovanni Paolo II una lettera per lamentare lo stato di abbandono del "Cristo Morto e Risorto". L'effigie, come si ricorderà, dominava l'arco di ingresso del Papa al raduno giubilare di Tor Vergata a Roma. Dopo essere stata smontata, l'opera del giovane artista Stefano Pierotti è rimasta incustodita in alcuni cantieri, fino a rovinarsi in alcune parti. Mons. Mauro Parmeggiani, incaricato per la pastorale giovanile della diocesi di Roma, ha detto che l'opera stessa sarà collocata nella Chiesa romana di Santa Margherita e che, nel frattempo, date le notevoli dimensioni della scultura, essa è stata posta in un cantiere. I danni, ha assicurato mons. Parmeggiani, saranno riparati. L'abbandono in cui versava l'opera del Pierotti era stato denunciato dal mensile "Jesus" e, recentemente, dal quotidiano "Il Giornale". L'autore dell'effigie, Stefano Pierotti, dice "di aver assistito con indignazione e dolore al trattamento a cui veniva sottoposta la mia creazione".
(www.korazym.org - MANCINI)







All the contents on this site are copyrighted ©.