2017-12-12 18:02:00

Amnesty: governi europei complici della Libia contro i migranti


Francesca Sabatinelli - Città del Vaticano

Governi europei complici della Libia nelle violenze contro rifugiati e migranti detenuti nel paese 
La denuncia è di Amnesty International che in un rapporto, “Libia: un oscuro intreccio di collusione” descrive come  “i governi europei, per impedire le partenze dal Paese, stiano attivamente sostenendo un sofisticato sistema di violenza e sfruttamento dei rifugiati e dei migranti da parte della Guardia costiera libica, delle autorità addette ai detenuti e dei trafficanti”. A partire dalla fine del 2016, scrive Amnesty, gli Stati membri dell’Ue, soprattutto l’Italia, "hanno attuato una serie di misure destinate a sigillare la rotta migratoria attraverso la Libia e da qui nel Mediterraneo centrale, con scarsa attenzione alle conseguenze per le persone intrappolate all’interno dei confini della Libia, dove regna l’anarchia”. 

Tra le richieste che Amnesty invia all’Italia - spiega Elisa De Pieri, ricercatrice di Amnesty International per l'Europa e l'Asia centrale – c’è che ripensi la propria cooperazione con la Libia in maniera urgente e che usi la sua influenza nei confronti delle autorità libiche per chiedere che i migranti e i rifugiati attualmente in detenzione siano liberati. 

Ascolta e scarica il podcast con l'intervista integrale a Elisa De Pieri








All the contents on this site are copyrighted ©.