di Paola Simonetti
Lungo viaggio in Asia per il Presidente degli Stati Uniti Domnald Trump in Asia, che oggi è in Giappone. La sua missione lo porterà anche in Corea del Sud, Cina, Vietnam e Filippine, per discutere di rapporti commerciali, politici, ma soprattutto per dibattere della crisi con la Corea del Nord.
Da Tokyo, Trump ha fatto il punto sui rapporti con il Giappone, relazioni commerciali che ha definito non eque. "Il nostro commercio con il Giappone non è aperto, libero o su base reciproca, ma so che presto lo sarà", ha dichiarato il Presidente Usa parlando ad una platea di imprenditori dei due Paesi.
Sul fronte della nordcorea, ha ribadito che "l'era della pazienza strategica è finita", pur definendosi disponibile a valutare un colloquio con il leader nordocoreano Kim Jong Un quando i tempi saranno maturi.
Un viaggio quello di Trump in Asia che se si configura come atto dovuto da parte
di un Presidente Usa, d’altra parte vede novità consistenti rispetto al passato, soprattutto
nei rapporti con Cina e Corea del Nord, come sottolinea Nunziante Mastrolia,
docente alla Luiss esperto dell’area: ”La Nord Corea, infatti, c’entra poco
nella complessa vicenda asiatica – sottolinea Mastolia -. Il Paese chiamato
a giocare un ruolo fondamentale per gli Stati Uniti è la Cina, che usa lo spauracchio
della minaccia nucleare - afferma Mastrolia - per ritagliarsi spazi senza le ingerenze
degli Usa”.
Ascolta e scarica l’intervista con Nunziante Mastrolia:
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