2017-10-19 07:39:00

Spagna. Madrid a Barcellona: elezioni subito o commissariamento


di Giancarlo La Vella

Spagna. Giornata decisiva oggi per la crisi tra Madrid e Barcellona. Alle ore 10.00 scade il nuovo ultimatum al governo catalano imposto dal premier spagnolo, Mariano Rajoy, che chiede alla Catalogna di recedere dal progetto di indipendenza.

A poche ore dalla scadenza di quella che forse è l’ultima possibilità di evitare sviluppi gravi della crisi catalana, si intravede una labile possibilità di soluzione. Il governo spagnolo sarebbe pronto a evitare l'applicazione dell'art. 155 della Costituzione, che prevede la sospensione delle istituzioni catalane, se Carles Puigdemont, presidente della Catalogna, convocasse elezioni anticipate. Un modo – questo è quello che chiede Madrid a Barcellona – di rientrare nella legalità, dopo lo strappo del fronte indipendentista. Intanto le istanze secessioniste della regione catalana rischiano di costare a tutto il Paese quasi un punto e mezzo del Prodotto Interno Lordo e aumentano le aziende che stanno lasciando la Catalogna. Antonyo Pelayo, corrispondente in Italia della televisione Antena Tres, afferma che il rischio di una grave recessione economica dovrebbe far recedere il governo catalano dai propositi secessionisti.

Ascolta e scarica il podcast con l'intervista integrale ad Antonio Pelayo

 








All the contents on this site are copyrighted ©.