2017-08-28 11:03:00

Il Papa in Myanmar e Bangladesh dal 27 novembre al 2 dicembre


di Sergio Centofanti

Accogliendo l’invito dei rispettivi capi di Stato e vescovi, Papa Francesco si recherà quest'anno anche in Myanmar e Bangladesh. Il viaggio apostolico in Myanmar si svolgerà dal 27 al 30 novembre, con tappa nelle città di Yangon e Nay Pyi Taw. Subito dopo il Papa si sposterà a Dhaka, in Bangladesh: la visita durerà dal 30 novembre al 2 dicembre. Il programma del viaggio sarà pubblicato prossimamente. Lo ha reso noto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke.

Proprio ieri all’Angelus, il Papa ha lanciato un appello per le popolazioni del Bangladesh, colpite dalle alluvioni, e riferendosi alle recenti violenze in Myanmar, ha espresso la sua vicinanza ai "nostri fratelli Rohingya”, minoranza religiosa perseguitata, pregando il Signore "di salvarli e suscitare uomini e donne di buona volontà in loro aiuto, che diano loro i pieni diritti".

Il logo per la visita in Myanmar è un cuore, a significare che l’amore è un valore comune per i cristiani e i buddisti. Richiama i colori delle due bandiere: giallo e bianco per il Vaticano e giallo, verde e rosso per il Myanmar. All'interno del cuore, c’è la figura di Papa Francesco con una colomba bianca e, accanto, il profilo del Paese asiatico disegnato con i colori dell'arcobaleno per indicare la presenza di molteplici gruppi etnici con lingue, dialetti e culture diverse. Il motto del viaggio apostolico è "Amore e pace".

Il Myanmar, resosi indipendente dal Regno Unito nel 1948, conta oltre 51 milioni di abitanti: l'89% sono buddisti, il 4% cristiani e il 4% musulmani. Il 4 maggio scorso Papa Francesco aveva incontrato, in visita privata in Vaticano, il premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, consigliere di Stato e ministro degli Esteri del Myanmar. A seguire l’annuncio della decisione presa di “comune accordo di stabilire relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e la Repubblica dell’Unione di Myanmar".

Il logo per la visita in Bangladesh è una colomba stilizzata, con i colori del Vaticano e quelli del Paese asiatico (verde, rosso e giallo). All'interno ci sono una croce e la shapla, il giglio d’acqua, fiore nazionale del Bangladesh. Il motto della visita è "Armonia e pace", ciò che si vuole promuovere per le tante persone di etnie e religioni diverse che vivono in Bangladesh. 

Il Bangladesh ha proclamato la propria indipendenza dal Pakistan nel 1971: la Santa Sede è stata tra i primi a riconoscerlo. La popolazione conta circa 170 milioni di abitanti: l'88% sono musulmani, nella stragrande maggioranza sunniti, il 9% induisti, l'1% cristiani, in gran parte cattolici, e l'1% buddisti. L'islam è religione di Stato.








All the contents on this site are copyrighted ©.