Francia, Macron annuncia prima visita a Berlino

In Francia, il neoeletto presidente, Emmanuel Macron, si dimette dalla presidenza del movimento “En marche” e in attesa dell’insediamento ufficiale annuncia la sua prima visita a Berlino. Il servizio di Elvira Ragosta:

In attesa del passaggio di consegne, domenica prossima all’Eliseo,  prima uscita ufficiale  ieri di Emmanuel Macron, invitato dal presidente uscente, Francois Hollande, per le celebrazioni all’Arc de Triomphe del 72esimo anniversario della fine della II Guerra Mondiale. Ma ieri si è registrata anche la prima manifestazione di protesta contro il neo presidente. In Place de la Republique hanno sfilato forze di estrema sinistra e sindacati e c’è stato qualche momento di tensione con la polizia. Intanto,  il movimento "En marche!" che ha portato Macron alla vittoria si riorganizza in vista delle legislative di giugno: cambia nome in “Republique en marche”, la presidenza passa a Catherine Barbaroux ed entro giovedì renderà noti i nomi dei candidati, gran parte dei quali proverranno dalla società civile. La prima missione all'estero del nuovo capo dell’Eliseo sarà in Germania: obiettivo è rilanciare l’asse franco-tedesco e risollevare il ruolo dell’Europa. Sarà, invece, a margine del vertice nato di Bruxelles, del 25 maggio, che Macron incontrerà per la prima volta il presidente statunitense Trump. Dai vescovi francesi, intanto, le  preghiere per accompagnare il neo presidente francese "nella sua impegnativa missione al servizio della Francia in vista del bene comune". Tra le priorità da affrontare quella del lavoro, come afferma al microfono di Jean-Charles Putzolu, mons. Georges Pontier, arcivescovo di Marsiglia e presidente della Conferenza episcopale di Francia: