Trump, prima vittoria. La Camera: sì ad abolizione Obamacare

Negli Stati Uniti, importante vittoria per il presidente Trump e per i repubblicani: la Camera dei rappresentanti ha approvato il progetto di legge per abolire e sostituire l'Obamacare, la riforma sanitaria targata Barack Obama, che sanciva che la sanità è un diritto inalienabile di tutti, senza distinzioni di reddito.  Il provvedimento dovrà ora essere valutato dal Senato. Francesca Sabatinelli:

L'’American Health Care Act' è passato con un’esigua maggioranza, 217 sì su 213 no, uno scarto di quattro voti sufficiente però ad aprire la strada all’archiviazione dell’Obamacare. Ora il progetto dovrà passare al Senato, dove però i repubblicani sono in minoranza e, in molti, anche contrari al progetto di legge. Nonostante la strada si possa rivelare in salita, il sì della Camera è comunque un passaggio importante per l’agenda Trump, il presidente ha festeggiato il suo primo vero punto a favore con una conferenza stampa nel giardino delle rose, nonostante manchi ancora il voto dei senatori per il definitivo varo della legge. Ma Trump si dice sicuro della sua approvazione, così come di aver ricompattato il partito. Nel nuovo piano sono previsti ulteriori 8 miliardi di dollari per le persone ad alto rischio, coloro cioè che soffrono  di malattie prima di stipulare l'assicurazione sanitaria. Il via libera rischia in  ogni caso di causare pesanti conseguenze per i pazienti: è l’allarme lanciato anche dalle associazioni mediche che denunciano che milioni di cittadini perderanno l’assicurazione sanitaria come diretto risultato del nuova legge.