2017-03-26 13:36:00

Cappuccini celebrano un secolo di presenza nel Golfo Arabico


Il 20 marzo scorso nella cattedrale di San Giuseppe in Abu Dhabi si è svolta una celebrazione storica: il centenario della presenza dei Cappuccini toscani nel vicariato apostolico d’Arabia. Presenti, come speciali testimoni della gloriosa storia, padre Angelo Fiumicelli, 91 anni, da qualche anno rientrato in Italia, e padre Eugenio Mattioli, 86 anni, ancora in missione. Non sono mancate, ovviamente, le autorità religiose: mons. Paul Hinder, vicario apostolico d’Arabia del Sud; il nunzio apostolico, l’arcivescovo Francisco Padilla; il ministro generale dei Cappuccini, padre Mauro Jöhri; il provinciale dei Cappuccini toscani, padre Valerio Mauro; 43 sacerdoti provenienti dalle parrocchie del vicariato, e circa 2 mila fedeli. Fin dall’inizio della missione, i Cappuccini hanno lavorato in condizioni estremamente difficili e, nel corso degli ultimi due secoli (il vicariato fu costituito nel 1888) hanno aperto scuole e costruito chiese sia in Aden, prima sede del Vicariato, come in quasi tutti gli Emirati del Golfo dal 1916, grazie all’apertura e alla generosità degli sceicchi, alcuni dei quali hanno donato il terreno per la costruzione dei luoghi sacri. Sono sorte, così, chiese in Bahrain (1939), in quasi tutti gli Emirati Arabi Uniti e nell’Oman (1960), soprattutto per l’intraprendenza e la tenacia di mons. Bernardo Gremoli, vicario apostolico dal 1976 al 2005. La Chiesa locale, tutta in territorio musulmano, ha oltre un milione di battezzati in maggior parte di rito orientale: maroniti, melkiti, armeni, siriani, siro-malabaresi, siro-malankaresi. Le celebrazioni si svolgono, oltre che in inglese e in arabo, in malayalam, konkani, tagalog, francese, italiano, tedesco, cingalese e tamil. “Qui da noi - ha detto l’attuale vicario apostolico - il giorno festivo è il venerdì: così le Messe si celebrano non soltanto la domenica, ma anche il giovedì sera e il venerdì. E sono le più frequentate. Ogni settimana si raduna nella nostra chiesa una folla che qualsiasi parroco europeo oggi sognerebbe”. Infatti nelle sedici parrocchie del Vicariato si impartiscono in media 2.700 battesimi l’anno; 30.341 ragazzi frequentano il catechismo; si celebrano 268 matrimoni e 21.047 giovani (di cui 5.637 cattolici) frequentano le scuole dirette dalle suore. (A cura di padre Egidio Picucci)








All the contents on this site are copyrighted ©.