L’arcivescovo Bernard Ntahoturi, primate anglicano del Burundi dal 2005 al 2016, sarà il nuovo rappresentante personale dell’arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede e direttore del Centro anglicano di Roma. Succede all’arcivescovo David Moxon che lascerà tali incarichi nel mese di giugno. Ad annunciarlo è l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, e l’amministrazione del Centro Anglicano di Roma in una nota diffusa da Lambeth Palace e ripresa dall’Osservatore Romano.
Primate della Chiesa anglicana del Burundi dal 2005
Nato nel 1948, Ntahoturi è cresciuto in un piccolo villaggio in Matana, nel Burundi
meridionale. Ordinato nel 1973, è andato in Inghilterra per proseguire la sua formazione
teologica prima a Cambridge e poi a Oxford. Dopo gli studi, è tornato in Burundi,
dove entra a far parte del servizio civile, diventando capo di gabinetto del presidente
Jean-Baptiste Bagaza. Dopo il rovesciamento del presidente nel 1987, in un colpo di
stato militare, è stato in prigione dal 1987 al 1990. Nel 1997 è stato consacrato
vescovo di Matana e primate della provincia anglicana del Burundi nel 2005.
Vasta esperienza ecumenica
L’arcivescovo Ntahoturi ha una vasta esperienza ecumenica come membro del comitato
centrale del World Council of Churches dal 1998 e del Comitato esecutivo di Action
by Churches Together. Ha rappresentato le comunità protestanti del Burundi durante
i negoziati di pace e di riconciliazione in Tanzania e ha fatto parte come vicepresidente
della Commissione per la verità e la riconciliazione in Burundi.
All the contents on this site are copyrighted ©. |