2017-01-07 20:01:00

Siria: autobomba fa strage al confine turco. Decine di vittime


Un grave attentato ha colpito la Siria, mentre è ancora in vigore la tregua mediata da Russia e Turchia. Un’autobomba è esplosa nella città di Azaz provocando una  sessantina di morti e 150 feriti. Continua inoltre la lotta contro lo Stato Islamico, escluso dalla tregua. Il servizio di Michele Raviart:

L’esplosione è avvenuta davanti al tribunale islamico della città, al confine turco siriano e controllata dai ribelli. Tra le vittime dell’esplosione, che ha interessato anche il mercato locale, una quindicina di combattenti mentre il resto dei coinvolti sono civili. Per gli abitanti l’attacco è opera dello Stato Islamico, che aveva già colpito la città a novembre. E proprio contro gli uomini del califfato si continua a combattere. 37 i jihadisti uccisi e oltre 150 obiettivi colpiti nel nord della Siria dall’esercito turco, mentre le milizie curde sostenute dagli Stati Uniti avanzano verso la diga dell’Eufrate vicina a Raqqa, la capitale dell’Is in Siria.Nella stessa provincia continuano anche i raid della coalizione internazionale. Gli scontri tra governativi e ribelli stanno mettendo a rischio l’approvvigionamento idrico per la capitale Damasco mentre, in attesa dei colloqui di pace previsti in Kazakhstan per il 23 gennaio, l’esercito russo ha cominciato a ritirare le sue truppe, incassando i ringraziamenti di Assad per il contributo decisivo alla guerra.








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