2016-11-02 15:41:00

Il Papa in Svezia: fede, coraggio e dialogo


"Nell' immaginario collettivo è rimasto impresso soprattutto l'incontro tra San Francesco e il Sultano d' Egitto Malik al Kamil, ma il piccolo frate fece qualcosa ancora di più sconvolgente: andò a vivere insieme ai suoi compagni fra i musulmani. Siamo al tempo della V Crociata e Francesco voleva mostrare il volto pacifico e d' Amore del Cattolicesimo."  Inizia così il commento della storica Chiara Frugoni, al viaggio di Papa Francesco in Svezia per la Commemorazione Comune Luterano-Cattolica della Riforma. I tempi sono ovviamente cambiati, così come i contesti storici, ma tornando all'oggi, ciò che sorprende di questo XVII Viaggio Apostolico rimane il coraggio di una scelta, quella del dialogo.

Annachiara Valle, vaticanista del settimanale Famiglia Cristiana, ricorda inoltre uno degli aspetti più importanti emerso dalla Dichiarazione congiunta firmata da Papa Francesco e dal Vescovo Munib Yunan, Presidente della LWF (Lutheran World Federation). "Con le reciproche scuse da parte di entrambe di entrambe le parti - afferma la giornalista - anche l' impegno a costruire la pace e rimuovere le cause dei conflitti".








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