Referendum: per il Sì manifestazione del PD a Roma con Renzi

A cinque settimane dal voto, entra nel vivo la campagna sul referendum costituzionale. In Piazza del Popolo, a Roma, il fronte del Sì con il comizio del premier segretario del Pd Matteo Renzi. Mobilitato anche il Comitato per il No, con decine di iniziative nel week end in tutti i territori. Servizio di Giampiero Guadagni:

Il destino del Pd non è litigare ma cambiare l’Italia dopo 35 anni di discussioni. Matteo Renzi ribadisce le ragioni di merito della riforma costituzionale e si rivolge intanto alla minoranza del suo partito, rappresentata questo pomeriggio all’iniziativa in Piazza del Popolo dal solo Gianni Cuperlo. Che precisa: senza novità sull’Italicum voterò No. Renzi ribatte: pronti a modificare la legge elettorale, non deve essere un alibi. Poi il premier segretario attacca il fronte del no, il vero partito della nazione, sottolinea, che va da Brunetta a Travaglio, da Grillo a D’Alema a Berlusconi. In particolare Forza Italia, ricorda Renzi, era favorevole alle riforme ma ha cambiato idea dopo la nostra scelta per Mattarella al Quirinale. Ai  5 Stelle il premier dice: onesta è un grido condivisibile, ma per fare politica serve anche competenza per risolvere i problemi dei cittadini. Replica in modo indiretto Di Maio dalla Sicilia, definendo questa riforma uno scempio della Costituzione che non ridurrà i costi della politica. E duro scontro a distanza anche tra Renzi e il leader della Lega Salvini,  non solo sul referendum, ma anche su Europa e migranti.