2016-10-28 19:11:00

Scontro Ungheria-Italia. Renzi: "Sui migranti uguali doveri"


Sull’emergenza migranti si inaspriscono i toni tra Ungheria e Italia. “Roma ha difficoltà economiche – dice da Budapest il premier Orban – e non riesce a far fronte agli sbarchi in aumento. Immediata la replica del presidente del Consiglio Renzi che aferma la parità di diritti e doveri tra i Paesi membri dell’Unione Europea. Intanto Bruxelles continua la valutazione della situazione economica dell’Italia. Il servizio di Giancarlo La Vella:

“L'Italia ha difficoltà di bilancio con un deficit che aumenta, mentre arrivano in massa i migranti, con spese ingenti. Renzi ha tutte le ragioni di essere nervoso”. Queste le forti dichiarazioni del capo del Governo di Budapest, evidentemente poco gradite a Palazzo Chigi. “Orban ha una visione dell'Italia non esatta – ha replicato Renzi –. Non è vero che l'Italia è in difficoltà. O l'Europa, Ungheria compresa, – ha detto ancora – prende atto degli impegni che Bruxelles ha firmato e si fa carico dei migranti o l'Italia metterà il veto su qualsiasi bilancio, che non contempli pari oneri e onori”. Insomma, l’emergenza immigrazione, con un bilancio di arrivi sempre più in aumento, continua a dividere l’Unione Europea, che non riesce a trovare una posizione unitaria. Ne è una prova la controrisposta di Orban, che si oppone alle quote obbligatorie di ripartizione dei migranti, con la possibilità di interpellare la Corte di
Giustizia europea e chiamare in causa la Commissione di Bruxelles. Intanto, dopo la lettera inviata dal ministro dell’Economia Padoan all’Unione. Bruxelles risponde: "Valuteremo la situazione dell’Italia e altri quattro Paesi". La spesa per affrontare il fenomeno dei migranti – aveva scritto Padoan - potrebbe arrivare a 4 miliardi e 200 milioni di euro nel 2017. Mentre i costi legati al sisma ammontano a 2 miliardi e 800 milioni per un totale di 7 miliardi di euro. 








All the contents on this site are copyrighted ©.