Siria. La Russia annuncia tregua di 8 ore giovedì su Aleppo

Gli eserciti russo e siriano sospenderanno i bombardamenti su Aleppo per 8 ore, giovedì prossimo. Lo annuncia l'esercito russo, spiegando che si tratta di una pausa umanitaria dalle 8 alle 16 locali, ma per l'Onu la misura è insufficiente. La città è infatti devastata dai raid aerei e da violenti combattimenti.  L'annuncio giunge dopo la pressione europea su Siria e Russia. L’ultimo dei raid ha colpito in tarda mattinala una zona a nord della città, causando almeno 14 morti. Il servizio di Michele Raviart:

La tregua entrerà in vigore giovedì prossimo per otto ore nell’ambito di quella che il generale russo Serghei Roudskoi ha definito “una pausa umanitaria”. Né i bombardieri russi né quelli siriani attaccheranno la città e saranno sospesi anche i tiri d’artiglieria. La decisione è arrivata nelle ultime ore, dopo che da Lussemburgo i ministri degli esteri dell’Unione Europea avevano definito raid su Aleppo possibili “crimini contro l’umanità”.  “La Russia non può sacrificare al sostegno di Assad ogni ruolo costruttivo nella crisi siriana” e “deve esercitare la propria influenza per fermare i bombardamenti”, aveva commentato il ministro degli Esteri italiano Gentiloni. Proprio questa mattina infatti una zona a nord di Aleppo non controllata dalle forze governative è stata colpita da alcuni aerei, che non è stato possibile identificare se russi o siriani. Il bilancio provvisorio è di 14 civili uccisi, anche se i comitati di coordinamento locale parlano di almeno 30 vittime. Un numero destinato a salire per la grande quantità di feriti gravi estratti dai palazzi in macerie.