2016-09-16 19:14:00

Alla scoperta della rescallata di Leonessa (RI)


“Fritta, lessa, rescallata. Un piatto co’ li fiocchi: lu tartufu co’ li gnocchi” è il motto con cui Leonessa apre le sue porte ai visitatori per la Sagra della Patata, giunta quest’anno alla 27esima edizione. L’appuntamento è fissato per il fine settimana dell’8 e 9 ottobre nel borgo montano in provincia di Rieti, dove a fare gli onori di casa sarà uno dei prodotti di punta dell’economia agricola della piana, quella patata che, tanto nella varietà a pasta gialla quanto in quella a pasta rossa, è considerata tra le qualità più pregiate di tutto lo Stivale. Ad attendere i visitatori sarà un menù nel quale spiccano gli gnocchi al sugo o conditi con il tartufo, le salsicce alla brace, le patate fritte e la vera specialità della sagra, la “rescallata”, un’antica ricetta semplice e saporita a base di patate lesse saltate in padella con cipolla e pancetta.

Pittoresco borgo montano con un impianto urbanistico di origine medievale, Leonessa ha mantenuto intatti monumenti di grande interesse. E’ il caso della Fontana Farnesiana, del XVI Secolo, dono di Margherita D’Austria. Da non mancare una visita alla  Chiesa di San Francesco risalente alla metà del XIII secolo con il suo suggestivo presepe in terracotta policroma del ‘500 e la cripta scoperta solo nel 1993 con i suoi affreschi d’ ispirazione giottesca di autori diversi ma tutti del XV-XVI secolo. Da visitare anche le altre chiese, San Pietro, San Giuseppe, Santa Maria del Popolo, San Carlo. Città d’Arte e Bandiera Arancione, adagiata a ben mille metri, in un’ampia conca all’interno degli appennini al confine tra Lazio, Umbria e Abruzzo, Leonessa offre agli appassionati delle gite all’aria aperta la possibilità di effettuare splendide escursioni nel complesso del Terminillo.

Ne parliamo con Elena Rauco, presidente dell’Associazione Proloco di Leonessa.








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