2016-09-16 07:50:00

A Roma la biodiversità in mostra, "La Conserva della Neve"


Torna a Roma “La Conserva della Neve”, la mostra-mercato di specie arboree e piante rare. Centoventi espositori arrivati da tutta Europa, domani e domenica a Parco dei Daini a Villa Borghese. Arte e architettura del paesaggio si fondono con l’obiettivo di far conoscere il concetto di biodiversità vegetale. Alessandro Guarasci ha sentito una delle curatrici Cristina Leonardi:

R. – Ci sono vivai dove trovare piante che non si trovano nei normali circuiti del settore, tipo “garden centre” o vivai non specializzati. E poi, naturalmente, noi diamo sempre una grande importanza a tutti gli sforzi che vengono fatti da persone ovviamente molto competenti nell’ambito della biodiversità e della salvaguardia del paesaggio. Per esempio, sabato 17 ci sarà una conversazione molto interessante sui frutteti russi di Jasnaja Poljana, che era appunto la vasta tenuta del romanziere russo Lev Tolstoj.

D. – In questi giorni sarà possibile anche scoprire qualche angolo nascosto di Villa Borghese?

R. – Ci sono i giardini segreti seicenteschi di Villa Borghese, che sono tre, che sono stati costruiti attorno al casino di caccia, ormai diventato la famosa Galleria Borghese …

D. – Lei vede nel mercato del verde una sorta una sorta di ripresa, dopo gli anni bui della crisi?

R. – Io direi che il mercato del verde è l’unico, con l’agricoltura, che ha risentito di meno di questa grossa crisi. Io penso che nel suo piccolo questa mostra contribuisca proprio a questa sensibilità, perché lo vedo: ogni anno, è sempre maggiore l’afflusso delle persone che la visitano e che condividono questa ricerca che fa la mostra.

 








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