L'Islam celebra il sacrificio di Abramo con l'Eid ul-Adha

Il mondo islamico celebra in questi giorni l‘Eid ul-Adha, la seconda grande festa islamica, in riferimento al patriarca Abramo. Il servizio di Marcello Storgato:

Quest’anno, il 1437 dell’Egira, il calendario islamico, l’Eid ul-Adha cade nei giorni 11 e 12 settembre. È la memoria del sacrificio di Abramo con il figlio: Isacco, secondo la Bibbia, Ismaele, secondo il Corano. Per comprendere il significato della festa islamica del sacrificio, abbiamo intervistato il prof. Francesco Zannini, docente al Pisai, il Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamologia di Roma:

“Penso che sia importante soprattutto focalizzarsi sul fatto che il pellegrinaggio, e quindi la Festa del Sacrificio che viene celebrata dai musulmani, è un momento molto importante della vita del musulmano, perché lo riporta alle origini della sua religione e alle origini della religione universale. In quanto chi va a celebrare alla Mecca i momenti salienti della vita del "profeta", allo stesso tempo visita la “Kaba”, che è la casa di preghiera fondata da Abramo. E quindi si ricollega alle religioni monoteistiche di cui l’islam è parte. Si conclude appunto con il sacrificio di Abramo, che offre suo figlio e quindi fa l’atto estremo di islam: islam che significa 'donarsi completamente a Dio', fino al sacrificio di sé stesso, al sacrificio della propria progenie. Quindi è un grande momento per i musulmani che vanno a questo pellegrinaggio, uomini e donne a volto scoperto di fronte a Dio, per riconoscere se stessi”.

All’Imam della Grande Moschea di Roma, il dott. Salah Ramadan, abbiamo chiesto di fare un collegamento tra il sacrificio di Abramo e il sacrificio di tante persone innocenti oggi nel mondo:

R. – Il sacrificio è avvenuto grazie all’ubbidienza assoluta e alla sottomissione di Abramo, di Ismaele alla volontà divina. Da quando sono arrivato qui alla Moschea, nei discorsi del venerdì che ho fatto, ho parlato della proibizione di versare il sangue, delle uccisioni. L’Islam proibisce di uccidere qualsiasi persona, sia esso musulmano che non musulmano. La vita è sacra! E’ proibito togliere la vita di qualsiasi essere umano.