Renzi, i m5S non usino le Olimpiadi per ricompattarsi

“Non è solo il Pil del Sud a ripartire troppo piano, ma quello del Paese”. Lo ha affermato il premier Matteo Renzi, dalla Fiera del Levante a Bari. Poi il presidente del Consiglio torna a prospettare una revisione dell’Italicum, e ad attaccare i Cinque Stelle. Giampiero Guadagni:

Un’occasione per lavoro, sviluppo e identità del Paese. Così il premier Renzi torna ad auspicare le Olimpiadi a Roma. Con una stoccata  ai 5 Stelle: rispetteremo le decisioni della giunta Raggi, ma è triste e cinico dire no per ricompattare le anime del Movimento. Dal palco della Fiera del Levante messaggio politico anche sulla legge elettorale. Il premier segretario: la mia apertura a modifiche è vera, ma dobbiamo trovare un sistema davvero migliore dell’Italicum.  Parole che non convincono la minoranza del suo partito e le opposizioni, che incalzano Renzi anche sull’economia.

Renzi osserva: la ripresa è lenta in tutta Italia non solo al Sud; ma, aggiunge, non vanno dimenticate le devastanti cifre del recente passato. Il premier ha sottoscritto oggi il patto per la Puglia che assegna alla regione complessivamente oltre 3 miliardi di euro. Annunciati poi 100 milioni al Dipartimento dei Vigili del fuoco. E il bonus albergatori: un forte sconto fiscale, spiega, che verrà inserito nella manovra per chi interviene spendendo nell’azienda. A Bari poi, insieme al presidente della regione Emiliano e al sindaco De Caro, il premier ha inaugurato un ponte sospeso che collega da nord a sud il capoluogo pugliese. Un messaggio forte, dice Renzi, nel momento in cui molti politici promettono muri.