2016-08-22 12:37:00

Filippine. Appello dei vescovi: no alla pena di morte


“Ribadire la scelta in favore della vita”: si intitola così il volume pubblicato dalla Pastorale carceraria della Conferenza episcopale filippina e dedicato alla giustizia riparativa, contro la pena di morte. In 88 pagine, il libro offre informazioni di base, punti di vista ed analisi sui problemi legati alla pena capitale e sugli aspetti positivi, invece, della “giustizia che risana”.

Campagna educativa della Chiesa in favore della vita
“Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma della pena di morte – spiega Rodolfo Diamante, segretario esecutivo della Commissione episcopale per la Pastorale carceraria – Ci troviamo di fronte alla sfida di intensificare la campagna educativa della Chiesa in favore della vita”. Nelle Filippine, infatti, è in vigore un dibattito sulla pena di morte, rilanciato dall’elezione di Rodrigo Duterte a capo dello Stato. Il neo-presidente, infatti, si è impegnato a ripristinare la pena capitale per impiccagione, abolita nel 2006, per i reati di traffico di droga, stupro, omicidio e furto, così come ad autorizzare la polizia a sparare per uccidere nelle operazioni contro il crimine organizzato.

Un libro all’insegna della speranza
Il libro curato dalla Pastorale carceraria riporta anche diversi discorsi pronunciati del Papa Francesco contro la pena di morte ed in favore di trattamento più umano dei detenuti: l’auspicio, spiega Diamante, è che possa contrastare la “cultura della morte” dilagante nel Paese. Stampato in 3mila copie, il volume verrà distribuito presso tutte le istituzioni pubbliche. Da ricordare che non è la prima volta che la Chiesa filippina elabora un sussidio sulla pena di morte: già nel 1966, infatti, venne pubblicato un libro specifico, in occasione dell’approvazione della pena capitale, tramite iniezione letale, per i colpevoli di crimini efferati. (I.P.)








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