Dopo tentato golpe, sale tensione tra Turchia e Germania

Sale la tensione fra Turchia e Germania il giorno dopo la manifestazione di Colonia, dove migliaia di turchi sono scesi in piazza per esprimere sostegno al presidente Recep Tayyip Erdogan. Il governo turco ha convocato l'incaricato d'affari tedesco ad Ankara. Il servizio di Giada Aquilino:

La decisione di convocare il rappresentante del governo di Berlino è arrivata dopo il divieto, sancito dalla Corte Costituzionale tedesca, di trasmettere un video di Erdogan ai manifestanti riuniti a Colonia. Dalla Germania, si minimizza l’iniziativa di Ankara e si parla di normale prassi diplomatica. Intanto il governo turco ribadisce la propria posizione sul tentato golpe del 15 luglio scorso: per il primo ministro Binali Yildirim, non c'è ombra di dubbio sulla diretta responsabilità del predicatore Fetullah Gulen e sulla sua influenza nelle scuole militari del Paese. L’esecutivo, dopo la proclamazione dello stato d'emergenza di tre mesi, ha decretato la chiusura di accademie di guerra e istituti militari, che saranno rimpiazzati da un ateneo ad hoc sotto il diretto controllo del ministero della Difesa. Ieri il presidente Erdogan aveva anticipato l'accorpamento dei servizi segreti. Confermata la sospensione di 1.389 militari. Salito infine a 11 il numero dei soldati arrestati perché ritenuti parte del commando incaricato dai golpisti di catturare il presidente turco, sfuggito al blitz.