Monaco: killer tedesco-iraniano spara su folla e si uccide, 10 morti

Il terrore torna a sconvolgere la Germania. Dieci morti, tra cui l'attentatore, e una ventina di feriti è il bilancio della strage di ieri pomeriggio a Monaco di Baviera in un ristorante McDonald's prima e in un affollato centro commerciale poi. A sparare, un giovane tedesco-iraniano. Il servizio di Giada Aquilino:

Diciotto anni, doppia cittadinanza tedesca e iraniana, movente: terrorismo o follia. Questa la prima ricostruzione sul killer di Monaco, che ha iniziato a sparare con una pistola poco prima delle 18 davanti a un fast food. Ha poi proseguito a fare fuoco al centro commerciale "Olympia". Inseguito da agenti in borghese, si è suicidato. Dopo le prime informazioni su un’auto partita a forte velocità con tre persone a bordo, rivelatesi estranee alla strage, la polizia in nottata ha escluso che il tedesco-iraniano avesse complici. Perquisita la sua abitazione, portato in commissariato il padre. Al momento, hanno riferito gli agenti, non vi sono elementi che indichino una matrice islamica dell'azione o un "parallelismo" con il recente attacco di un 17enne afghano, armato di ascia e coltello, su un treno a Wuerzburg, sempre in Baviera. Acquisita la testimonianza di una donna: alla Cnn ha detto che il killer, prima di sparare su dei bambini seduti al tavolo del McDonald's, avrebbe gridato Allah Akbar, Allah è grande. In un video amatoriale, il giovane viene ripreso mentre in dialetto bavarese dice di essere tedesco. Si attende intanto il ritorno alla normalità dei trasporti pubblici, bloccati per motivi di sicurezza. La cancelliera Angela Merkel ha convocato per oggi il Comitato interministeriale federale per la sicurezza, mentre le sono giunti messaggi di solidarietà da tutta Europa e dalla Casa Bianca.