2016-07-16 12:21:00

Summit Ua. Card. Souraphiel: lavorare insieme per l’Africa


Lavorare tutti insieme per rendere l’Africa un continente migliore: questo l’appello lanciato dal card. Berhaneyesus Souraphiel, arcivescovo di Addis Abeba e presidente dell'Associazione delle Conferenze episcopali dell'Africa Orientale (Amecea), in occasione del 27.mo summit dell’Unione Africana. Iniziata il 10 luglio, la riunione continentale si tiene a Kigali, in Rwanda, e proseguirà fino a lunedì prossimo sul tema “I diritti delle donne, diritti umani”.

Contrastare migrazioni illegali e tratta di esseri umani
Esortando i rappresentanti istituzionali africani a “lavorare insieme per consentire al continente di raggiungere gli obiettivi prefissati”, il card. Souraphiel ha auspicato il contrasto efficace delle migrazioni illegali e del traffico di esseri umani. Al contempo, l’arcivescovo di Addis Abeba ha invitato l’Ua ad attuare pienamente l’agenda 2063 per il progresso dell’Africa, ribadendo che essa va promossa attraverso “la partecipazione di tutte le persone di buona volontà, così da portare l’unità e la solidarietà in tutto il continente”.

Attuare l’agenda 2063 per lo sviluppo di tutto il continente
Suddivisa in sette punti, l’agenda 2063 punta ad alcuni fattori essenziali per l’Africa: crescita inclusiva e sviluppo sostenibile; integrazione e unità politica; buon governo, democrazia, rispetto dei diritti umani e della legge, giustizia; pace e sicurezza; forte identità, basata su valori etici condivisi; sviluppo del potenziale della popolazione, soprattutto delle donne e dei giovani. Infine, l’agenda 2063 mira a rendere l’Africa attore e partner globale rilevante, unito ed influente a livello internazionale. (I.P.)








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