Incendi in Sicilia: case evacuate e collegamenti interrotti

Paura, abitazioni evacuate e collegamenti interrotti. E’ ciò che tanno provocando gli incendi che da ieri, alimentati dal forte vento di scirocco, stanno colpendo la Sicilia. Cancellati numerosi voli all’aeroporto di Palermo; traffico ferroviario in tilt con sospensioni sulla linea Messina-Palermo. Chiusa l’autostrada A20 Messina-Palermo. E intanto si indaga sulle origini dei roghi. Alessandra Zaffiro:

"Causa incendi in diverse zone della città si consiglia di non uscire di casa se non necessario". Lo scrive su Twitter il comando della Polizia municipale di Palermo dove la colonnina di mercurio ha sfiorato i 46 gradi e si sono registrati roghi sul Monte Pellegrino e in diversi quartieri: allo Sperone, una palazzina è andata a fuoco e un uomo ha riportato lievi ferite. La Protezione civile siciliana ha emesso un avviso per rischio incendi e ondate di calore. Le attività di spegnimento dei roghi, sviluppati nelle ultime ore anche nelle province di Enna, Agrigento e Messina, e da ieri nelle Madonie, sono molte difficoltose: si agisce a terra con squadre di vigili del fuoco arrivati da tutta la Sicilia: i canadair, infatti, a causa del forte vento, non possono operare in sicurezza. Roghi anche nel Trapanese, dove Il WWF segnala un incendio nell’Oasi delle Saline. Tra i centri più colpiti dalle fiamme, Cefalù: all’ospedale San Raffaele Giglio sono state sospese le attività ambulatoriali e assistiti una decina di pazienti per intossicazione da fumo. Gli agenti del locale commissariato seguono intanto la pista dell’origine dolosa nelle indagini sulla causa degli incendi divampati tra ieri e oggi. “Non ho le prove – ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta - ma sospetto che dietro i roghi di ieri sera ci siano mani criminali”.