Occorre “un rinnovato impegno per la promozione dei veri valori umani, morali e spirituali” in difesa della persona e della famiglia: scrive così Papa Francesco in un messaggio, a firma di mons. Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, inviato gli organizzatori della “Marcia per la vita” che si terrà sabato 14 maggio in Portogallo.
Rispettare diritti della persona, dal concepimento fino alla morte naturale
Nel documento, il Pontefice sottolinea l’importanza di “ispirare gli individui, le
famiglie e la società portoghese nel perseguimento del bene comune, radicato nell’armonia,
nella giustizia e nel rispetto dei diritti della persona umana, dal concepimento e
fino alla morte naturale”. Papa Francesco ricorda, poi, quanto scritto nell’Esortazione
Apostolica “Amoris Laetitia sull’amore nella famiglia”, ovvero: “Uno sguardo attento
alla vita quotidiana degli uomini e delle donne di oggi mostra immediatamente il bisogno
che c’è ovunque di una robusta iniezione di spirito famigliare. Non solo l’organizzazione
della vita comune si incaglia sempre più in una burocrazia del tutto estranea ai legami
umani fondamentali, ma, addirittura, il costume sociale e politico mostra spesso segni
di degrado”. (n. 183)
Iniziativa giunta alla sesta edizione
Organizzata dalla Federazione portoghese per la vita, la Marcia è giunta alla sesta
edizione e si svolgerà soprattutto a Lisbona, a partire dalle ore 15.00. Il tema di
quest’anno è “Camminiamo sempre per la vita”. L’iniziativa assume anche un valore
particolare, dato il dibattito in corso, all’interno del Paese, sulla possibilità
o meno di legalizzare l’eutanasia. I promotori sperano che l’iniziativa sia “una chiara
testimonianza pubblica per la difesa della vita in tutte le fasi del suo sviluppo”.
(I.P.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |