Arrestato il sindaco di Lodi, accusa di turbativa d'asta

Dopo le indagini su Stefano Graziano in Campania, un altro piccolo terremoto scuote il Pd. Il sindaco di Lodi, Simone Uggetti, è stato arrestato con l’accusa di turbativa d’asta in relazione all’appalto per la gestione delle piscine comunali scoperte. Giampiero Guadagni:

 

Al centro dell'inchiesta c'è un bando di gara dello scorso marzo che riguarda due piscine comunali scoperte date in concessione all'associazione sportiva “Sporting Lodi” per la gestione degli impianti. Ai due arrestati  - il sindaco di Lodi, Simone Uggetti (del Pd) e l'avvocato Cristiano Marini - viene contestata la turbativa d'asta perché sarebbe stato redatto un bando di gara ad hoc per far vincere l'appalto a quella associazione.  Sindaco e avvocato sono stati arrestati per il pericolo di reiterazione del reato, ma soprattutto “per l'alto rischio di inquinamento probatorio”.

Il sindaco di Lodi viene difeso dal vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini, a sua volta in passato primo cittadino di Lodi, che definisce Uggetti amministratore competente e persona corretta. Da Guerini, comunque, piena fiducia nel lavoro dei magistrati, con la richiesta di chiarezza in tempi rapidi. A difesa del sindaco Pd anche i verdiniani di Ala, che parlano di offensiva della magistratura contro Renzi e il governo. All'attacco invece Cinque Stelle e Lega: secondo Grillo e Salvini dentro il Pd è ormai aperta la questione morale.