Italia-Austria: Evitata la chiusura del Brennero

Immigrazione. Durante una conversazione mercoledi col vescovo di Bolzano Muser, il Papa ha sottolineato l’importanza di assistere i rifugiati e del previsto ripristino della frontiera al Brennero. E il tema è stato affrontato ieri anche nell’incontro a Roma tra il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e il suo collega austriaco Wolfgang Sobotka. Al Brennero non ci sarà un muro ma più controlli. Alessandro Guarasci:

"Abbiamo evitato fino ad ora una crisi e la chiusura del Brennero". Il ministro dell'Interno Alfano è discretamente ottimista al termine dell'incontro con il collega austriaco. L'Italia ha respinto la possibilità, come richiesto da parte austriaca, di controlli da parte della polizia austriaca sui treni diretti al Brennero già in territorio italiano. L’Italia è disposta però anche ad aprire centri sul territorio appositamente creati per distinguere e dividere chi ha diritto all'ospitalità in quanto rifugiato o profugo.

L’Austria in cambio ha assicurato che al Brennero non ci saranno barriere, almeno per il momento, ma comunque saranno rafforzati i controlli. E oggi 352 migranti arriveranno nel porto di Catania a bordo di una nave tedesca. Preoccupazione per i rapporti tra Roma e Vienna ieri è stata espressa dalla Ue. Giovedi ci sarà un incontro tra il presidente della Commissione Ue Juncker e il premier Renzi.