Idrocarburi in mare in Liguria : cede diga di contenimento

Giornata di ansia e timore di un disastro ambientale particolarmente grave oggi a Genova dove la pioggia ha abbattuto la diga anti greggio posta alla foce del Polcevera dopo la rottura di un tubo di oleodotto. Il servizio di Dino Frambati:

Nuovo incubo inquinamento marino oggi a Genova ad una settimana esatta dalla rottura di un tubo di una condotta ipIom tra Porto Petroli e la raffineria di Busalla, con ampia fuoriuscita di greggio che ha provocato seri danni all’ecosistema e disagi forti alla popolazione, stamattina, una pioggia neppure troppo violenta pur in una giornata con allerta meteo gialla, ha causato il cedimento dele barriere poste alla foce del torrente Polcevera per impedire che il greggio finisse in mare. Abbattute le barriere c’é stato il riversamento in mare. La Capitaneria di Porto ha dichiarato lo stato di emergenza locale ed il ministro italiano all’Ambiente, Gian Luca Galletti ha dirottatto alcune navi verso il mare tra Genova e Savona, dov’era la macchia nera da 28 metri quadrati e che ora le correnti stanno spingendo verso la Francia. Situazione "delicata ma sotto controllo", assicura la Capitaneria con lo stesso ammiraglio Pettorino che ha sorvolato poco fa la zona per controllare l’evolversi delle situazione. A mezzogiorno c’é stato un vertice in Prefettura, mentre i magistrati indagano su disastro ambientale mentre prosegue alacremente il lavoro per limitare i danni.