2016-04-14 12:22:00

Torna al cinema "Il Libro della Giungla"


Da oggi al cinema torna "Il Libro della Giungla" prodotto dalla Disney. Ma questa volta ai meravigliosi disegni animati si sostituiscono animali ricreati al computer e immersi in ambientazioni digitali che rendono le avventure di Mowgli ancor più avvincenti e confermano il successo dei libri di Kipling da cui il film è tratto con fedeltà. Il servizio di Luca Pellegrini:

Baloo: Tranquillo ragazzo, non ti spaventare, OK?
Mowgli: Dove mi trovo?
Baloo: Uhh...questa è una caverna, la mia caverna! Non ricordi cosa è successo, eh?
Mowgli: No
Baloo: Per tua fortuna il tuo prediletto nuovo eroe, il vecchio Baloo, si trovava a passare di qui per caso.....

Da quel momento il "cucciolo d'uomo" diventa un figlio della giungla. Che ha le sue leggi e i suoi misteri ed ebbe anche due famosi libri, pubblicati da Rudyard Kipling nel 1894 e l'anno successivo. Lo scrittore conosceva bene l'India, essendoci nato, e l'Impero britannico, che lo aveva educato ai suoi valori, quelli che lui percepiva anche nel colonialismo in cui era cresciuto. Non immaginava certo che sessant'anni dopo un geniale americano, Walt Disney, si sarebbe interessato al suo Mowgli e agli amici che lo seguono, chi per proteggerlo, chi per mangiarselo: l'orso Baloo, la pantera Bagheera, il pitone Kaa e la tigre Shere Khan. Il Libro della Giungla a disegni animati apparve nel 1967 e fu da subito un enorme successo, anche se la scomparsa di Disney nel corso della produzione aveva posto molti dubbi sulla qualità del risultato. Le difficoltà narrative dei testi originali Walt le risolse imponendo  una storia semplice e solare, intesa come un viaggio dalla giungla alla civiltà, cosparso di pericoli e tentazioni. Dopo cinquant'anni tornano sullo schermo le avventure di Mowgli, ma questa volta l'animazione ha ceduto il passo alla realtà. Jon Favreau, infatti, mescola performance live-action con incredibili e spettacolari ambientazioni digitali in cui sono state create più di 70 specie diverse di animali grazie a tecnologie all'avanguardia, unico attore il dodicenne Neel Sethi scelto per interpretare Mowgli. Pur rimanendo fedele ai personaggi del film originale, il realismo e lo spessore delle storie di Kipling sono catturati ricostruendo il fascino mitico di quei racconti, anche la loro cupezza, e tutta la loro attualità. Mowgli, infatti, è il piccolo, coraggioso eroe un po' ribelle che imparerà molto dagli animali che lo circondano, fino a quando ritornerà in seno alla comunità dei suoi simili. Ma questa volta è la natura che diventa maestra di vita.








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