Profonda solidarietà e vicinanza con tutte le comunità dei popoli indigeni dell’Argentina: ad esprimerla, in una nota, è la Commissione episcopale per la Pastorale aborigena, in vista della Settimana dei popoli originari che si terrà nel Paese dal 19 al 25 aprile. “Recentemente – scrive mons. Angelo Macín, vescovo di Reconquista e presidente della Commissione – Papa Francesco, con grande umiltà, si è scusato con i popoli indigeni del Chiapas, in Messico, per l’esclusione sistematica e strutturale che hanno subito da parte della società”.
Indigeni esclusi dalla società: le scuse della Chiesa per il suo silenzio
Una situazione che si è verificata anche in Argentina, afferma mons. Macín: “Riconosciamo
il nostro silenzio e la nostra complicità in questo processo storico e chiediamo perdono
per la nostra mancanza di testimonianza evangelica”. Al contempo, il presule ricorda
“la presenza e l’opera di molti cristiani e di tanti uomini e donne di buona volontà
che, con la loro vita, in modo nascosto, hanno dato e continuano a dare pieno riconoscimento
ai diritti dei popoli indigeni”. Quindi, rivolgendosi alle popolazioni indigene, il
vescovo di Reconquista scrive: “Vogliamo accompagnarvi ed esservi vicini, ma sempre
nel rispetto del vostro diritto all’autodeterminazione ed all’autogestione delle risorse”.
L’importanza della salvaguardia del Creato
“Abbiamo anche bisogno – aggiunge il presule – di imparare da voi la cura dell’ambiente,
della nostra casa comune, in un’ottica di dialogo interculturale e rispettoso”. Infine,
mons. Macín esprime l’auspicio che la Settimana dei popoli originari, “tematica sensibile”,
“aiuti tutti a comprendere in modo più chiaro e ad accrescere la consapevolezza sulla
responsabilità che si hanno verso tutta la popolazioni aborigene del Paese, suscitando
un atteggiamento proattivo radicato nella fede in Cristo, volto della misericordia
di Dio Padre”.
L’autodeterminazione dei popoli aborigeni
Intitolata “Autodeterminazione: il diritto di essere e di avere”, la Settimana dei
popoli originari si pone l’obiettivo di rivendicare la cultura ed i diritti di tale
popoli. Le date scelte per lo svolgimento dell’iniziativa non sono casuali: il 19
aprile 1940, infatti, a Patzcuaro, in Messico, aveva inizio il primo Congresso indigeno
interamericano, allo scopo di salvaguardare e perpetuare le culture aborigene di tutto
il continente. (I.P.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |