Immigrati, l'Austria minaccia di chiudere il Brennero

E’ di nuovo tensione tra Vienna e Roma sull’immigrazione. Per il ministro dell’interno austriaco, il numero di migranti che, attraverso il Mediterraneo, raggiunge l'Italia potrebbe raddoppiare dai 150mila dell'anno scorso a 300mila. La conseguenza sarebbe la chiusura del Brennero. Alessandro Guarasci:

Il ministro dell'Interno di Vienna, Johanna Mikl-Leitner, torna a minacciare la chiusura del Brennero. E questo perché tra la persone determinate a raggiungere l'Italia, ci sarebbero "non solo siriani ma anche persone provenienti da Paesi del Nord Africa che non hanno diritto all'asilo". Dunque l’Austria si appresta a trattare l’Italia come ha fatto con i paesi della rotta balcanica, ad esempio la Slovenia, nei confronti dei quali sono state chiuse le frontiere.

Oggi comunque, la Leitner si vedrà a Roma col ministro dell’Interno Angelino Alfano. Interviene anche la cancelliera tedesca Angela Merkel che chiede di rafforzare i controlli ai confini esterni della Ue. Chiede il rispetto degli accordi la Turchia. Il presidente Erdogan dice che se l'Ue non manterrà le sue promesse, Ankara potrebbe non attuare l'accordo" sui rifugiati, avviato lunedi' con il rinvio di 202 migranti dalle isole greche.

E un secondo gruppo di migranti oggi è partito dall'isola greco di Lesbo per la Turchia, nell'ambito dell'accordo tra Ue e Ankara per limitare gli arrivi in Europa. Saranno in tutto 140 i migranti, ai quali non è stato concesso l'asilo, inviati in Turchia, dopo gli espulsi di lunedi