Festa dell'asparago selvatico ad Ascrea (RI)

Piccolo borgo del reatino che domina lo splendido Lago del Turano, Ascrea apre le sue porte per la quarta edizione della “Festa degli asparagi selvatici”.

Una specialità difficile da raccogliere perché predilige i pendii scoscesi e ama nascondersi fra le erbacce, ma che una volta servita in tavola sa farsi ripagare di tanta fatica. Il tutto in un contesto suggestivo, con scorci mozzafiato sul lago e sulla vallata sottostante.

La giornata prenderà il via già di prima mattina con l’escursione naturalistica lungo sentieri che circondano il paese, nonché i caratteristici borghi posti intorno ai laghi del Turano e del Salto, oppure percorrere itinerari dai quali si può godere di splendide vedute sul Terminillo, sul Monte Velino e sulle montagne che degradano verso Roma. Ascrea, poi, è un piccolo gioiello abitato da poco più di 300 persone che conserva al suo interno le tracce dell’antico castello e le mura della chiesa annessa sulla cui porta figura lo stemma dei Mareri, i conti ai quali fu venduto nei primi del ‘400. Al suo interno merita sicuramente una visita la Chiesa di San Nicola di Bari, edificata nel 1.252, al cui interno si possono ammirare le tele dedicate al Santo e alla Madonna del Rosario.

Di questo e molto altro su Ascrea e dintorni parla ai nostri microfoni il consigliere dell'associazione Pro Loco di Ascrea, Francesco Carolis.