Obama a Cuba. Storico viaggio di un presidente Usa dopo 88 anni

Una Cuba in festa è pronta ad accogliere il presidente degli Stati Uniti, Obama, il primo dopo 88 anni a mettere piede sull'isola sud americana. In programma oggi per la sua famiglia la visita al centro dell'Avana, poi la cattedrale dove Obama salutarà il cardinale Ortega, che insieme a Papa Francesco, hanno favorito un disgelo storico, anche attraverso le due visite di Francesco a settembre scorso e nella sua viaggio in Messico. Da domani, gli appuntamenti politici in primis l’incontro bilaterale con il collega Raul Castro. Paola Simonetti:

L'Avana accoglie fra bandiere sventolanti e manifesti di benvenuto l'arrivo del presidente degli Stati Uniti, Obama; il primo presidente americano a mettere piede su suolo cubano da 88 anni a questa parte. A lavorare per il disgelo Papa Francesco, che con le sue due visite sull'isola a settembre e nel suo recente viaggio in Messico, ha aperto definitivamente la strada a quell'alleanza invocata anche da Obama nel 2008 in campagna elettorale. Dunque una nuova pagina fra le due Americhe, con un fitto programma per Obama: oggi visita al centro della capitale con tutta la sua famiglia, poi tappa alla cattedrale dove saluterà il cardinale Ortega,. Da domani, calendario politico-economico iniziando dall’incontro con il collega Raul Castro, poi il colloquio un gruppo di imprenditori locali per sostenere quelle riforme economiche che potrebbero cambiare la direzione politica dell’isola. Martedì' sarà la volta del dialogo con la popolazione cubana, con un discorso al Gran Teatro di L’Avana, trasmesso in diretta tv, poi l'incontro con rappresentati della società civile e i dissidenti.  La visita del capo della Casa Bianca quindi si concluderà con la presenza all’Estadio Latinoamericano, dove si giocherà una partita di baseball fra la nazionale cubana e la squadra americana di Tampa Bay.