Bce vara nuove misure per rilanciare l’economia europea

Nuove straordinarie misure dalla Banca Centrale Europea (Bce) per rilanciare l'economia europea. L'abbassamento dei tassi di interesse ai minimi storici e l'ampliamento del Quantative Easing, cioè la creazione di moneta, si propone di dare un forte impulso alla ripresa, incentivando investimenti, acquisto di titoli di Stato e garantendo condizioni migliori di finanziamento. I particolari da Paola Simonetti:     

Un'iniezione di nuova moneta e abbassamento dei tassi di interesse ai minimi storici. Dalle nuove misure della Bce ci si attendono effetti a largo raggio sull'economia europea e mondiale, con un rilancio dei prestiti alle imprese, mutui più convenienti, maggiore propensione alle spese da parte di famiglie e imprese, nuovo fiato agli investimenti. La cifra è di oltre 2.200 miliardi di Euro. Il Quantitative Easing, cioè l'immissione di nuova moneta, passa a 80 miliardi di titoli comprati al mese, scende il tasso principale, da 0.05 a 0%. E scende quello sui depositi delle banche, a -0.40 da -0.30%. Insomma, un vero incentivo all'economia reale che dovrebbe avere effetti diretti su privati cittadini e aziende dei Paesi più in sofferenza. I cittadini europei dovrebbero aumentare le proprie spese, investendo, la tendenza è soprattutto italiana, in beni immobili e in beni durevoli come le case. Le imprese dovranno trarre beneficio dall'aumentata liquidità circolante nell'Eurozona e dall'abbassamento dei tassi, con una sferzata definitiva ai loro programmi di investimento, grazie alla loro aumentata capacità di spesa.