2016-02-28 11:26:00

Figi. Salito a 42 morti il bilancio del ciclone Winston


È di almeno 42 morti il bilancio del terribile ciclone Winston, che una settimana fa si è abbattuto sulle isole Figi causando gravissimi danni e lasciando senza casa circa 35mila persone che sono attualmente ospitate nei 424 centri d’emergenza allestiti nel Paese, dopo che il governo ha dichiarato lo stato di disastro naturale per 30 giorni. Una delle isole più colpite è quella di Koro, dove interi villaggi sono stati rasi al suolo dalle piogge e dai venti, che sono spirati alla velocità di 325 km orari, ma ovunque mancano acqua ed elettricità. La maggior parte delle isole, inoltre, sono irraggiungibili a causa della distruzione di diversi moli che impedisce l’attracco delle navi dei soccorritori.

Le priorità dei soccorritori: cibo, acqua ed elettricità
La priorità, adesso, è quella di raggiungere la popolazione che ha bisogno fondamentalmente di riparo, cibo e acqua pulita, mentre i soccorritori sono al lavoro per ripristinare anche gli altri servizi essenziali come la corrente elettrica, soprattutto nell’area intorno alla capitale, Suva. E mentre l’ong Save the Children denuncia lo stato di precarietà in cui versano moltissimi minori, con le scuole che restano chiuse, arrivano i primi aiuti dall’estero: 100mila euro sono state stanziate dalla cooperazione italiana, mentre Australia e Nuova Zelanda hanno mandato in aiuto le proprie navi militari. (R.B.)








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