2016-02-23 20:12:00

Unioni civili: sì del Pd al maxiemendamento senza adozioni


Il gruppo Pd al Senato condivide il maxiemendamento al ddl sulle unioni civili, senza l'articolo 5 che riguarda la stepchild adoption. Giovedì dovrebbe esserci il voto di fiducia dell'aula di Palazzo Madama. Il Movimento 5 Stelle annuncia il suo no. Servizio di Giampiero Guadagni:

Passa dunque nel Pd, con qualche distinguo della sinistra interna, la linea proposta dal premier segretario Renzi: un accordo interno alla maggioranza con gli alleati del Ncd, scelta dovuta anche al complicatissimo rapporto con il Movimento 5 Stelle. Nel nuovo testo, precisati i diritti del codice civile estesi alle coppie gay. Sì ad esempio alla reversibilità della pensione, no a norme fotocopia tra unione civile e matrimonio, e no alla stepchild adoption, l'adozione del figlio naturale del partner da parte dell'altro componente di una coppia omosessuale. Ma sulle adozioni il capogruppo Pd al Senato Zanda preannuncia un disegno di legge ad hoc.

Chiede altri ritocchi l'Ncd, anche se Alfano vede prevalere il buonsenso. Il maxiemendamento sarà presentato domani in aula al Senato, probabilmente giovedì il voto di fiducia. Dirà no il Movimento 5 Stelle, che ha accolto con favore la decisione del Presidente del Senato Grasso di dichiarare inammissibili i cosiddetti super canguro, gli emendamenti premissivi al ddl. Al momento, quindi, si dovranno votare uno per uno i 500 emendamenti superstiti. 








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