India: jihadisti assaltano base al confine con il Pakistan

Un gruppo di uomini armati ha attaccato questa mattina all'alba una base militare nel Punjab indiano, al confine con il Pakistan. L’assalto, che non  è stato ancora rivendicato, sarebbe una risposta del terrorismo islamista al rilancio del dialogo tra India e Pakistan. Il servizio di Michele Raviart:

L’assalto è cominciato poco prima dell’alba, quando il gruppo armato ha attaccato la base aerea di Pathankot, a 50 chilometri dal confine con il Pakistan ed è durato circa tre ore. Gli uomini, che indossavano uniformi militari, hanno fatto irruzione nei quartieri residenziali della base, ma sono stati fermati dalle forze di sicurezza indiane. Negli scontri a fuoco sono rimasti uccisi quattro assalitori e due agenti, mentre altre quattro guardie sono state ferite. Nessun danno agli elicotteri e al resto del materiale militare sensibile, protetto dalle forze di sicurezza. Ancora incerta l’origine dell’attacco, anche se si sospetta dell’ “Esercito di Maometto”, un gruppo jihadista pakistano che lotta per l’indipendenza del Kashmir dall’India. L’episodio sarebbe infatti da collegare ai primi tentativi di riavvicinamento tra India e Pakistan. Una settimana fa, in maniera del tutto inaspettata, il primo ministro indiano Narendra Modi e quello pakistano Nawaz Sharif si erano infatti incontrati a Lahore, dopo un primo colloquio durante la conferenza sul clima di Parigi. “Il Pakistan è nostro vicino e vogliamo la pace”, ha commentato il ministro del’interno indiano Rajnath Singh, “ma qualsiasi attacco contro l’India riceverà una risposta adeguata.