Migranti: 3.600 i morti nel tentativo di arrivare in Europa

Ennesimo naufragio nel Mar Egeo: 10 i migranti morti, tra loro cinque bambini. La barca a bordo della quale viaggiavano è affondata al largo di Farmaco, isola del Dodecaneso, a una decina di chilometri dalle coste turche. Ad oggi, dall’inizio dell’anno, sono morte 3600 persone nel tentativo di raggiungere l’Europa. Francesca Sabatinelli:

I numeri sono spaventosi, ma non danno le reali dimensioni della tragedia, perché le cifre sono sempre per difetto. Oltre un milione i migranti giunti nel 2015 in Europa, ma coloro che si sono messi in viaggio nel tentativo di arrivarvi sono in realtà molti di più, e si calcola che le vittime dei cosiddetti “viaggi della speranza” siano state almeno 3.600. Le stime sono dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni e dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati che indicano quali destinazioni degli arrivi la Grecia al primo posto, seguita dall’Italia, dove quest’anno sono giunte oltre 150mila persone. A seguire Bulgaria, Spagna, Cipro e Malta. La metà dei rifugiati proviene dalla Siria, molti anche gli afghani e gli iracheni. A Trapani da ieri è entrato in funzione il nuovo hotspot, che da subito ha aperto le porte a 128 dei migranti soccorsi ieri nel canale di Sicilia. Due i salvataggi condotti nel Canale di Sicilia sempre ieri dalla nave di Medici senza frontiere Bourbon Argos, in totale oltre 214 le persone recuperate, tra loro 61 donne e due minori.