Sì della Camera alla legge di stabilità. Renzi: "2015 positivo"

Il 2015 è andato meglio dello scorso anno e nel prossimo il pil crescerà dell’1,6%. Ma ancora non basta.  Così il premier Renzi in una intervista televisiva, poche ore dopo l’approvazione avvenuta questa notte alla Camera della Legge di Stabilità, che approda domani in Senato per il via libera definitivo, previsto entro Natale. Servizio di Giampiero Guadagni:

35,4 miliardi di euro. E’ l’ammontare della manovra 2016, lievitata soprattutto con gli interventi per sicurezza e cultura decisi dopo gli attentati di Parigi. Tra le principali novità: la carta della famiglia per i nuclei con almeno tre figli sotto i 26 anni, residenti in Italia anche se stranieri. Confermati addio alla Tasi sulla prima casa, sgravi fiscali anche se ridotti per le assunzioni a tempo indeterminato,  misure per favorire investimenti al Sud. E ancora:  tetto ai contanti a 3 mila euro; canone Rai a 100 euro in bolletta elettrica; si potrà pagare al bar un caffè con il bancomat. Aumenta il finanziamento statale per il fabbisogno sanitario, con assunzioni in arrivo per medici e infermieri precari. Istituito un fondo di solidarietà per i piccoli obbligazionisti che hanno perso i loro risparmi per il crac di quattro banche. Aumenta a 8 mila euro la no tax area per i pensionati. A Montecitorio scontro ieri dopo la bocciatura di un emendamento presentato da Fratelli d’Italia e sostenuto da Lega e Movimento 5 Stelle, che aveva l’obiettivo di sottrarre le pensioni di invalidità e di accompagnamento dal calcolo dell’Isee.