2015-12-14 19:04:00

M5s contro il ministro Boschi: presentata mozione di sfiducia


Il Movimento Cinque Stelle ha presentato una mozione di sfiducia al ministro Boschi sul decreto Salvabanche. Per Di Battista "il conflitto di interessi del ministro Boschi è  grande quanto una casa" perché "quando aumentava il mercato delle  azioni di Banca Etruria, suo padre era vicepresidente". Intanto la Bce chiede agli stati Ue di creare le condizioni per un rapido smaltimento dei prestiti deteriorati. Giampiero Guadagni:

La piena ripresa del credito nell'area euro passa dallo smaltimento veloce dei prestiti deteriorati. E' la sollecitazione che arriva dal presidente della Bce Draghi, che parlando a Bologna, ha solo sfiorato la vicenda del crac delle quattro banche italiane. La Commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera al decreto legge cosiddetto salva banche che entra nella legge di stabilità. Modalità e condizioni di accesso al fondo di solidarietà ‎per i risparmiatori dovranno essere definite entro marzo. La norma prevede il salvataggio dei conti correnti e delle obbligazioni primarie. Per risarcire almeno in parte i clienti che hanno perso i risparmi investiti in obbligazioni secondarie, viene istituito un fondo interbancario di tutela dei depositi con una dotazione massima fino a 100 milioni di euro.

Intanto il Movimento 5 Stelle ha presentato alla Camera la mozione di sfiducia nei confronti del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi “per il coinvolgimento personale e familiare nelle vicende della Banca popolare dell'Etruria e del Lazio nonché in relazione ai recenti provvedimenti che hanno interessato l'istituto di credito”. Secca la replica del ministro: “Ne discuteremo in Aula, la voteremo e vedremo chi ha la maggioranza”. 








All the contents on this site are copyrighted ©.