Libia: entro 40 giorni esecutivo di unità nazionale

Incontro cruciale ieri a Roma alla Farnesina, per la risoluzione della crisi in Libia, con la conferenza internazionale a cui hanno partecipato il segretario di Stato americano, Kerry, l'inviato dell'Onu, Kobler, i rappresentati di alcuni Paesi della regione. Scopo dell'incontro dare impulso alla formazione di un governo di unità nazionale fra i parlamenti di Tobruk e di Tripoli di fronte all'avanzata dell'Is. Un obiettivo possibile, secondo il ministro degli Esteri italiano, Gentiloni, che ha annunciato come dall'incontro sia emerso "un sostegno unanime alla firma dell'accordo" Onu, che prevede la formazione di un esecutivo di unità nazionale entro 40 giorni. I particolari da Paola Simonetti:

La volontà è stata comune. L'accordo Onu sulla Libia prevede l'insediamento del governo di unità nazionale a Tripoli entro 40 giorni dalla firma dell’accordo, prevista il 16 dicembre in Marocco. E' quanto annunciato oggi dal  segretario di stato americano, Kerry al termine della conferenza internazionale di Roma sulla Libia svoltasi alla Farnesina con la partecipazione di 17 paesi per dare impulso alla formazione di un esecutivo di unità nazionale fra i parlamenti di Tobruk e di Tripoli di fronte all'avanzata dell'Is. Un passo di svolta questo, secondo il ministro degli Esteri italiano, Gentiloni, per la stabilizzazione di un Paese in preda al caos, che vede la presenza di due governi rivali. Kerry, ha poi lanciato un monito: "C'è chi dentro e fuori la Libia lavora per far fallire l'accordo. Chi lo mina - ha avvisato -ne pagherà il prezzo". L'inviato speciale dell'Onu, Kobler, ha sottolineato fra l'altro, dal canto suo, che il tempo stringe per milioni di libici che hanno urgente bisogno di aiuti umanitari, ma soprattutto, hanno ricordato i partecipanti, di un immediato cessate il fuoco.