Giubileo: nuova illuminazione led in via della Conciliazione e sui ponti del Tevere

A Natale 2014 la nuova illuminazione artistica della Basilica di San Pietro. Ad un anno esatto, l'Acea prosegue nel suo progetto di illuminare Roma a led a partire da via della Conciliazione. Ne parliamo con Catia Tomasetti, presidente Acea Spa.

"Esattamente un anno fa eravamo in Piazza San Pietro per l’accensione della  Basilica di San Pietro. La sera di lunedì 7 dicembre, alla vigilia dell’apertura della Porta Santa, accenderemo la nuova illuminazione artistica a led di via della Conciliazione e di Piazza San Pietro. Per la città di Roma e per Acea è un appuntamento molto importante. Ci prendiamo cura della luce di queste aree uniche al mondo da oltre cento anni, e ancora una volta vogliamo farlo usando la migliore tecnologia a disposizione, mettendo a sistema la valorizzazione dei beni culturali, l’innovazionee la sostenibilità ambientale".

Un progetto al quale state lavorando dall'estate scorsa...

"Parliamo di un progetto durato 6 mesi tra progettazione e realizzazione, portato avanti da Acea in collaborazione con il Governatorato di San Pietro e il Comune di Roma. Da un lato abbiamo sostituito con i Led tutte le oltre 100 lampade presenti su via della Conciliazione e Piazza San Pietro. Dall’altro, abbiamo restaurato i corpi illuminanti a partire da quelli monumentali di via della Conciliazione, riportandoli al loro aspetto autentico e recuperandone il valore architettonico originale. Questo impianto inoltre ha una particolarità in più: è dotato di una “integrazione di potenza” che consentirà di aumentare l’intensità della luminosità, se necessario. Questa tecnica, chiamata “dimmerazione”, sarà molto utile nei momenti di forte aggregazione o semplicemente in situazioni di maggiore oscurità, poiché ci permetterà di incrementare l’illuminazione con effetti positivi sulla visibilità e anche sulla sicurezza, proprio come il ‘potenziometro’ che alcuni di noi hanno a casa".

Questa nuova illuminazione avrà ricadute positive anche sui consumi?

"Sì. Tenga presente che i 104 corpi illuminanti sostituiti con questa nuova tecnologia a led hanno una potenza impegnata di 13 kw, rispetto ai 32 kw del vecchio impianto. Non parliamo di consumi importanti, ma il fatto che si possa consumare il 60% in meno di energia, anche in questo caso, da l’idea delle potenzialità delle tecnologie led che stiamo usando. Pochi giorni fa il summit di Parigi sul clima mondiale ha riportato l’attenzione proprio su queste tematiche, ponendoci obiettivi di riduzione delle emissioni di CO_2". 

L'Acea vive a stretto contatto con la storia romana da circa 100 anni. Dopo San Pietro e via della Conciliazione cosa farete per l'illuminazione delle periferie romane spesso prive di servizi?  

"Essere chiamati per intervenire su San Pietro, così come sulla Basilica di Santa Maria Maggiore, sulla Fontana di Trevi, sui Fori Imperiali, sullo Scalone d’Onore di Palazzo Piacentini a via Veneto, luoghi patrimonio dell’umanità intera e meta di milioni di visitatori, è per noi motivo di grande orgoglio e lustro. Considero questa occasione una giusta ricompensa all’impegno di tutti i lavoratori di Acea, quotidianamente impegnati sul nella gestione di reti strategiche della nostra città. A proposito della sua domanda mi fa piacere ricordare che, proprio in questi giorni, abbiamo avviato l’installazione di 5000 lampade a led nel quartiere di Tor Bella Monaca, alla estrema periferia di Roma. Insieme al Comune, contiamo di sostituire, entro due anni, tutte le 190mila lampade della capitale, generando ingenti risparmi economici per i cittadini e abbassando le emissioni di C02 per oltre 40mila tonnellate annue, pari a 7.500 ettari di superficie boschiva".

Con l'inizio del Giubileo, però, vi state occupando anche della distribuzione di acqua potabile per i pellegrini e non solo...

"Come saprà, e spero che i radioascoltatori ne abbiano già fruito, abbiamo posizionato tra Roma e Provincia, ad oggi, circa 20 Case dell’Acqua, che erogano gratuitamente acqua naturale e gasata, buona e pura come quella che arriva nelle case dei romani. Insieme alla Sovrintendenza ai Beni Culturali, abbiamo prodotto un modello di Casa dell’acqua dedicato al Giubileo, che riprende la forma delle ‘edicole romane’. Queste Case dell’Acqua sono state posizionate negli assi viari principali che portano al Vaticano: l’altro ieri abbiamo inaugurato la più recente alla stazione ferroviaria di San Pietro, ce ne sono altre presso le due fermate della metro di Cipro e Ottaviano, ma anche al Colosseo, nei pressi dell’Auditorium Parco della Musica. E’ il nostro modo per dire a migliaia di pellegrini e turisti: “Benvenuti a Roma”.

San Pietro, via della Conciliazione. A quando l'illuminazione dei ponti di Roma? 

"Le dò una notizia in anteprima: abbiamo già avviato i lavori per la nuova illuminazione a led dei 16 ponti che congiungono il centro di Roma, da Ponte Palatino a Ponte Milvio. Il nostro impegno per la valorizzazione della città continua, parallelamente alla nostra vocazione di erogare servizi,  nel rispetto del patrimonio storico e culturale di una metropoli unica come Roma. Anche qui vogliamo bruciare le tappe: ponte Sant’Angelo, Vittorio Emanuele II e Principe Amedeo saranno reilluminati entro l’8 dicembre. Tutti gli altri entro la fine di gennaio".