Il futuro - e un futuro di pace - per la Repubblica Centrafricana passa anche per i banchi di scuola. E' con la ferma consapevolezza del valore di educazione e scuola che COOPI, Cooperazione Internazionale svolge la propria azione a favore dei più giovani, con progetti mirati all'istruzione. Del resto COOPI è presente nel paese, fin dal 1974, con programmi che via via hanno riguardato molteplici settori e attività.
Come ricorda ai nostri microfoni Claudio Tarchi, responsabile COOPI per la Repubblica Centrafricana, Il Ciad e il Niger, oggi nel paese gli operatori sono impegnati per lo più nelle emergenze, a causa del conflitto e delle violenze che da anni ormai contraddistinguono la quotidianità della popolazione.
Tuttavia, ed è il caso della regione di Paoua, al confine col Ciad, non mancano gli sforzi per fornire a bambini e giovani della Repubblica Centrafricana, la possibilità di un futuro diverso, anche e soprattutto all'insegna della scuola. A raccontare la sua esperienza in questo campo, Filippo Brisighelli, per COOPI capo progetto PME/Unicef a Paoua e Mbaiki.
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