2015-12-01 11:50:00

"Giubileo di Papa Francesco", il nuovo libro di Antonio Preziosi


E’ stato presentato ieri sera a Roma “Il Giubileo di Papa Francesco”, il volume di Antonio Preziosi, consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali e giornalista Rai. Una riflessione per capire le ragioni e il significato dell’Anno Santo della Misericordia. Ce ne parla Davide Dionisi:

La misericordia, il suo significato nel Cristianesimo e di come Papa Francesco ne abbia fatto il cuore del suo messaggio pastorale. E’ questo il tema centrale attorno al quale ruota la riflessione di Antonio Preziosi, consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali e giornalista Rai, proposta nel suo ultimo libro "Il Giubileo di papa Francesco. Vivere e capire lo straordinario Anno Santo della Misericordia". Una guida, edita dalla Newton Compton, per capire cos’è un Anno Santo straordinario, come si svolge e quali conseguenze ha dal punto di vista religioso, sociale e politico. All’evento ha preso parte anche mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che ha spiegato quali saranno le caratteristiche del Giubileo, come si connoterà e come sarà vissuto da credenti e non: 

“Innanzitutto, ha le caratteristiche che il Papa ha voluto imprimere a questo Anno Santo. Il fatto stesso di avere aperto la Porta Santa nella Cattedrale di Bangui dà il significato di questo Giubileo straordinario. Un Giubileo, cioè, che viene vissuto innanzitutto nelle Chiese locali, viene vissuto in tutto il mondo, proprio come un segno di reale conversione e cambiamento da parte della Chiesa. Io sono convinto che il Giubileo possa avere tutte le caratteristiche per consentire un vero cambiamento culturale. Se noi pensassimo alla sottolineatura che il Papa fa, per poter vivere le opere di misericordia corporale e spirituale, che sono dei gesti molto semplici quotidiani, tutto questo può diventare un recupero del rispetto, dell’accettazione reciproca, di tutto ciò che può aiutare a trasformare quella vita della società spesso caratterizzata dall’indifferenza e dallo scontro”.

Secondo Antonio Preziosi esiste in filo conduttore riguardante il concetto di misericordia che parte dal Concilio Vaticano II e arriva a Papa Francesco:

“Il concetto di misericordia è un concetto conciliare, è un concetto che parte da Giovanni XXIII, che si afferma in Paolo VI, che trova addirittura un radicamento nei 33 giorni di Giovanni Paolo I, che arriva poi a Giovanni Paolo II, che è stato in qualche modo il grande apostolo della misericordia, e quindi, attraverso Benedetto XVI, attraverso questo grande pontificato di Benedetto XVI, arriva a Papa Francesco, che lo porta a compimento e realizza questo Anno Santo che è appunto un Anno Santo straordinario”.

Per Antonio Preziosi siamo di fronte ad un Giubileo dunque davvero straordinario, per tre motivi: interrompe la scansione temporale dei 25 anni, è il rimo Giubileo a tema e, non ultimo, non è "romanocentrico" e va al di là delle tradizionali quattro porte sante:

“L’immagine di Francesco che spalanca la Porta Santa di Bangui è un’immagine che è destinata ad entrare nella storia della Chiesa. Per la prima volta, infatti, si apre una Porta Santa che non è a Roma e per la prima volta nella storia della Chiesa questa Porta Santa che si apre, si apre nel Sud del pianeta. Questo è un Giubileo che viene dal Sud ed è destinato a diffondersi in quello che è il mondo ricco, opulento, sviluppato, il mondo cosiddetto occidentale, con una capacità di penetrazione, di diffusione, che è sicuramente nelle intenzioni del Papa, ma che è nei fatti e nella sostanza di quello che andremo a vivere in questo anno”.








All the contents on this site are copyrighted ©.