2015-11-24 14:30:00

Cop21: Messa a Notre Dame dà il via a iniziative ecclesiali


Una Messa concelebrata domenica scora nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi da tutti i vescovi dell’Île-de-France ha dato il via agli eventi promossi dalla Chiesa di Francia, in stretta collaborazione ecumenica con le Chiese cristiane del Paese, attorno alla Conferenza Onu - Cop21 - sul clima che comincerà nella capitale francese il 30 novembre e si concluderà l’11 dicembre. “L’ecologia – ha detto il card. André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi nella omelia – non è un lusso decorativo riservato alle società sviluppate. E’ una questione di vita e di morte per la quale siamo tutti chiamati a rivedere i nostri stili di vita. Non possiamo volere un'ecologia globale universale e giusta e continuare poi a sfruttare le risorse naturali del mondo per il profitto di una porzione piccola di umanità. La nostra fede in Cristo ci mobilita ad essere responsabili della casa comune perché ci obbliga a considerare non solo i nostri affari, i nostri interessi, le nostre speranze, le nostre ideologie, ma anche a tener conto della totalità dell’universo”.

Chiese si preparano ad accogliere leader dell'Onu e pellegrini
Nonostante le severe misure di sicurezza che hanno portato le forze dell’ordine ad annullare le manifestazioni pubbliche di piazza - riferisce l'agenzia Sir - sono ancora molti gli eventi principali promossi dalle Chiese cristiane che accompagneranno i lavori della Conferenza. 

Sono diversi i pellegrinaggi organizzati per l’occasione. 
Venerdì 27 novembre ci sarà nella Chiesa Saint Merry di Parigi l’accoglienza dei Pellegrini che hanno raggiunto a piedi o in bicicletta la città per partecipare alla Cop21.Ci sono gruppi che hanno percorso migliaia di chilometri provenienti da Germania, Scandinavia, Olanda e Belgio. Dal nord arriveranno dall’Inghilterra mentre dal sud è atteso il gruppo proveniente da Roma al quale fa parte anche Yeb Saño, divenuto celebre per aver promosso a livello mondiale “il digiuno” per il clima che in vista di Cop21 viene rispettato ormai globalmente ogni primo del mese.

L'intervento del Patriarca Bartolomeo I
Sabato 28 novembre, l’appuntamento è a Saint Denis dove nella Basilica dopo un momento di raccoglimento spirituale, i leader delle religioni consegneranno una petizione ai rappresentanti delle Nazioni Unite e del governo francese. E’ prevista anche una conferenza stampa. Il 1 dicembre è il “giorno” del Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I che prenderà la parola al Collège des Bernardins con un discorso dal titolo: “Una spiritualità dell’ecologia”.

Solenne celebrazione ecumenica a Notre Dame
Giovedì 3 dicembre è in programma nella cattedrale Notre-Dame di Parigi una solenne “Celebrazione ecumenica per la salvaguardia del creato” organizzata dal Consiglio delle Chiese cristiane di Francia alla quale parteciperanno i pellegrini per il clima, i responsabili delle Chiese di differenti paesi del mondo. La celebrazione sarà co-presieduta dal pastore Francois Clavairoly, dal metropolita Emmanuel e da mons. Georges Pontier. Saranno presenti il Patriarca Bartolomeo, il pastore Olav Fykse Tveit del Consiglio Mondiale della Chiese, e l’arcivescovo di Parigi, card. André Vingt-Trois. I giovani si sono mobilitati in modo particolare per la Cop21. L’appuntamento per loro è a Montreuil sabato 5 dicembre. (R.P.)








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